domenica, settembre 30, 2007

identità riflesse

La mia identità si specchia nei tuoi occhi,
cechi dalla nascita di un amore,
innocenza persa nel buio di una stanza.

Giocando con l'anima,
ci siamo nascosti in fondo ai nostri sogni
e lì abbiamo cercato quello che non esiste.

Terreni del regno delle anime,
saccheggiatori folli,
sacerdoti di un sogno.

Noi festeggiamo il giorno con la carne
ci rimettiamo nudi ad un dio
che con immensa compassione ci guarda.

Eccheggia nell'aria
le odi di un pastore
che guardando la motagna sogna.

Assassino dell'inconscio,
re di un regno fatato
io sono la vita che risuona dentro di te e muore con te.

giovedì, settembre 27, 2007

Ancora una volta

Come un sogno il tuo animo
festeggia i dolci colori
di amori mai vissuti.

Il giorno delle streghe,
è arrivato nel buio della notte,
portando scope e pozioni.

Ancora una volta
vivi una vita
che non ti appartiene.

Ancora una volta
sogni momenti
mai vissuti.

Dolce come sai essere
curi i cuori della gente malata
con i tuoi incantesimi d'amore.

Cerca ancora una volta
quel dolore che ti invecchia
e che non ti fa dormire.

Cerca ancora una volta
la speranza nei miei occhi
perdendoti d'amore per un altro.

Se tu solo fossi quì
non parleremo di nuovo
e moriremo nei nostri sospiri.

Il silenzio ti avvolge
come la rugiada avvolge
le dolci foglie di un mattino malsano.

Spegniti accanto al mio cuore
muori nel mio animo
e rinnega le false verità.


Tu e solo tu
essere maledetto
che esisti solo nel mio subconscio.

mercoledì, settembre 26, 2007

Questa è solo una prova

Sto provando un programmino che mi permette di pubblicare direttamente da sotto linux nel mio blog senza necessariamente dovervi accedere :)



Lacrime perse

Una lacrima scende dolcemente
solcando la pella liscia
e disegnando un piccolo fiume.

Giorni passati in attesa,
mentre il mondo
si disegna attorno a lei.

Immagini confuse,
sogni bruciati,
realtà scontate.

Quello che chiedeva
era solo amore
ma la lama le ha trafitto il cuore.

Ancora una volta sanguinerà
quella ferita
che mai più rinnegherà.

Sapore di rame,
sensi elevati
la pioggia lenta lava un mondo malsano.

Aspettando alla finestra,
la venuto dell'uomo dalle ali spezzate
che la riporterà in un mondo di sogni.

Vola insieme a me,
in quei dolci frammenti
di una cometa infuocata.

sabato, settembre 22, 2007

giovedì, settembre 20, 2007

Il campo morto

Sono caduto sul campo morto,
non c'è nessuno
non c'è un anima viva.

Sono caduto sul campo morto,
intorno a me solo un fiume di sangue
e di urla disperate.

Sono caduto sul campo morto
non c'è nessuno
non c'è un anima viva.

Sono caduto sul campo morto
ma sento musica e canti,
c'è una luce che brilla in lontananza
si la vita esiste ancora alla fine di questo campo morto.

Questa poesia l'ho scritta all'età di 8 anni, credo di non avere avuto un infanzia normale, pazzo bambino che pensava che un giorno da grande avrebbe cambiato il mondo :)

mercoledì, settembre 19, 2007

L'essere confusionario

Passo dopo passo,
ora dopo ora,
si slega un tempo di vittoria.

Generalmente ignari ci avvicendiamo,
anime confuse,
in una notte squilibrata.

Essenza purpurea,
angelo simmetrico,
felicità innocente.

Tu che schiudi gli occhi ad un nuovo giorno,
e cerchi la verità nel profumo dei fiori,
tu e solo tu essere libero.

Il sogno rivelerà la moralità delle cose,
il risveglio ti imprigionerà nel limbo
dei tuoi sogni innocenti.

Profondo dove muore,
cercando di risvegliarsi alla vita
il cacciatore è perso.

Le paure ed i pensieri,
di parole confusionarie,
ci legano al nostro destino.

Rinasci a nuova vita
e cercami nell'immensità delle cose
io sono la stella che si sta per spegnere.

Sergio Di Salvo

martedì, settembre 18, 2007

domenica, settembre 16, 2007

sabato, settembre 15, 2007

A Ophelia




Un istante di infinità
perso nei suoi occhi,
ove le immagini non hanno significato
e l'anima piccolo focolare di sensazioni
si alimenta di un fuoco soprannaturale.

In ricerca di non so cosa,
mi perdo nei sguardi vuoti,
di donne malsane
ritrovando il falso nulla
che una volta splendeva in lei.

Ophelia, pazza principessa
destinata ad un folle re,
eri l'unica che vedeva l'amore dove non esisteva,
l'unica cosciente della sua saggia follia,
persa in sogni dorati.

Galleggia ancora tra le rosse rose,
che come una cornice
vengono sbeffeggiate dalla tua bellezza,
divinità insignificanti difronte
all'unico fiore nero che coltivavi in grembo.

Ti ritroverò nei profumi dei fiori,
e come una dolce ape
usurperò il tuo sesso
saccheggerò la tua l'anima e
dormirò sulle tue bianche colline.

Sergio Di Salvo

giovedì, settembre 13, 2007

lunedì, settembre 10, 2007

metamorfosi

I suoi occhi trasudano affinità elettive
nel tempo non concesso ai poveri di spirito,
ci siamo camuffati da giocolieri,
pagliacci senza arte ne parte,
che vivono alla ricerca delle emozioni.

Ascoltando ancora il suo dolce profumo
che avvolge il mio sesso maledetto,
martoriato nel cuore e nell'anima,
troverò nuove strade vergini da percorrere,
con una botta di motore e una grattata al carbonio,
correrò spedito verso il nulla.

Mangerò il pane dei nostri avi,
berrò il vino rosso sangue dei poveri,
assorbirò la luce del giorno
per brillare di notte,
combatterò guerre già perse,
reinventerò gli uomini senza vizi.

Mi camufferò da spirito guida,
per sviare cuori malsani
e per indurre false speranze,
sarò la peggiore creatura mai esistita,
sarò solo è semplicemente un mortale
che corre controtempo.

Sergio Di Salvo

venerdì, settembre 07, 2007

Voglia di ricominciare...

Ho voglia di fare qualcosa che mi permetta di rilassarmi, non mi va di buttarmi completamente nello studio, non è nel mio carattere ormai anche se dovrei chiudere completamente con questa bella facoltà che mi ritrovo a fare.
Il 18 si torna in palestra a fare capoeira e questa è già, di per se, una bella cosa, anche se fisicamente sono tutto un dolore!!
Continuo a fare sogni strani la notte, devo cercare di capire da dove escono fuori, perchè sono fermamente convinto che i sogni sono solo specchi che riflettono le immagini dei giorni che passano oppure che riportano alla vita ricordi passati tutto questo e niente più, solo sogni.

mercoledì, settembre 05, 2007

L'ultimo uomo sulla terra


Capolavoro del cinema italiano, prodotto nel 1964, narra la storia del mondo colpita da un epidemia di origine sconosciuta che colpisce tutta la popolazione della terra, solo lo scenziato Robert Morgan alias Vicent Price ne rimane immune, intanto i morti si risvegliano e diventano vampiri, lui sarà costretto a vivere una doppia vita, di giorno cacciatore uccidendo quanti più vampiri possibili e di notte preda cercando di sfuggire ai mostri.
Girato a Roma è uno dei pochi classici che meritano di essere visti :)

domenica, settembre 02, 2007

Dopo le vacanze...

Oggi è il mio ultimo giorno di vacanza effettiva... domani riprendo seriamente lo studio, l'amore il sesso e i giochi, naaaaaa cercherò di prendere solo seriamente lo studio ma sarà difficile con la quella testa che mi ritrovo.
Volete sapere come sono andate le vacanze??

Allora vi racconto, in pratica sono stato in sicilia e....
va beh non voglio raccontarvi come è andata ve la lascio solo immaginare.
Una cosa posso dirvela ho letto il nuovo mondo di Aldous Huxley, mi è piaciuto molto ma voi non leggetelo tanto non può interessarvi...

Ah dimenticavo:


http://www.nataliedee.com/