martedì, febbraio 26, 2008

La clessidra del tempo

Realtà confusa,
il futuro si riflette negli occhi di vetro
dello straniero.

Parole sacre riecheggiano sotto la pioggia
che cade lenta bagnando ciò che di immorale
conserviamo dentro l'anima.

Sensi offuscati dal sesso,
una straniera cerca amore,
ma troverà solo la falsità di un fallo malsano.

In cerca di qualcosa,
ci spingiamo al di la dell'umane virtute
dove qualcosa di puro ci appare come un miraggio.

In cerca di una parola
che ci faccia sentire come bambini
ci perdiamo nell'infantile incoscienza.

Il demone e sito nei nostri cuori,
ove banchetta con le nostre emozioni
e ci spinge verso una possibile autodistruzione.

C'è qualcosa di sbagliato nei suoi occhi,
dove la mia immagine tante e tante volte
si è immersa con infinita dolcezza.

Cercando una falsa verità,
ho amato fino all'annullamento
di tutte le emozioni.

Dolce assassina dei miei sensi,
quanta sofferenza nelle tue false parole,
quanto dolore nel tuo falso amore.

La vita non è altro che un susseguirsi di immagini
che scorrono lente insieme ai granelli di sabbia,
un intera esistenza chiusa in ampolle di vetro.

Ribelliamoci a noi stessi
risorgiamo e frantumiamo
il vetro che ci conserva.

Nutriamoci di amore & sofferenza
facciamo posto ad un allegro sogno,
uccidendo lentamente i pensieri malsani.

Nessun commento: