mercoledì, febbraio 28, 2007

I dolori del giovane Werther

"Quanto mi piace che il mio cuore sappia provare la semplice innocente gioia dell'uomo che mette sulla sua mensa un cavolo da lui coltivato; e non soltanto il cavolo, ma tutti i cari giorni, il bel mattino che lo piantò, le amabili sere che lo annaffiava e il piacere di osservarne la crescita - tutto si rigode in quell'istante".


"Tutto passa, ma non c'è eternità che sappia spegnere la vita ardente che ieri godetti sulle tue labbra, quella vita che ora sento in me! Ella mi ama! Questo braccio l'ha allacciata, queste labbra han tremato sulle sue labbra, questa bocca ha balbettato sulla sua. E' mia! sei mia! sì, Lotte, per sempre".



Tutti i libri hanno dei sapori, ci sono libri che ti lasciano un dolce sapore in bocca e altri l'amaro, questo è decisamente un libro che lascia l'amaro, infondo è una tragedia amorosa e non poteva essere differentemente, Goethe ha saputo fondore nel giovane Werther tutte le passioni che ci si presentano in vita, non vi nascondo che in un altro periodo della mia vita mi sarei depresso all'ennesima potenza leggendo questo romanzo, ma fortunatamente sono riuscito a staccarmi dalla lettura e vedere il personaggio e non immedesimandomi in esso, l'unica cosa che non mi è chiara e se il suo amore è reale oppure guidato dalla possessione, perchè tutti sappiamo che quando una cosa non puoi averla il desiderio di possederla aumenta.... e lui non poteva possedere Lotte perchè sposata e forse proprio per questo motivo si è creato una falsa malattia mentale che l'ha portato al decadimento... Oppure potremmo pensare che era solo amore, ma io concordo solo per la mia prima ipotesi perchè non mi rispecchio in quell'amore.

Good Morning and good Luck

martedì, febbraio 27, 2007

... un pò di vacanza

Sto preparando un esame molto tosto da un bel pò di tempo, il mese prossimo vado a farlo e senza sapere l'esito ho deciso di partire per una settimana... si avete capito una piccola vacanza nella settimana di pasqua tornerò dopo pasquetta, starò fuori giusto una settimana... mi costerà un occhio della testa (forse con una benda sull'occhio sarò ancora più sexy :P) ma non fa niente tanto i soldi come si spendono così si rifanno :P

Non vi ho detto dove vado... beh la decisione è caduta su un posto di mare e cioè a Sharm el Shaikh, così mi godo un pò di mare vado in giro a fare le escursioni e poi si vedrà cos'altro potrò permettermi... domani vado a prenotare :P

mercoledì, febbraio 21, 2007

L'unica via di fuga...

Le nostre vite posso essere assimilate a delle stanze dove di tanto in tanto qualcuno entra e ci rende partecipi delle sue paure e delle sue voglie ma nello stesso tempo assimila i nostri vizi.
Tante vite sono passate per la mia stanza e tante persone ho viziato capendo sempre qualcosa di nuovo e riempendomi talvolta di dubbi ed incertezze.
I nostri occhi per quanto siano deboli o forti, ci permettono di vedere solo per un tratto in lontananza oltre le quattro mura, ed è in quel tratto che noi viviamo e ci muoviamo, quella linea di orizzonte è il nostro prossimo destino, grande o piccolo che sia, e a cui noi non possiamo sfuggire.
Attorno a noi si dispongono una serie di cerchi concentrici, che hanno un punto centrale, e a seconda della nostra capacità di assimilare gli altri si fanno sempre più fitti.
Secondo questi orizzonti nei quali i nostri sensi racchiudono ognuno di noi, misuriamo ora il mondo, misuriamo qualcosa di lontano e qualcosa di vicino, qualcosa di grande e qualcosa di piccolo, qualcosa di forte e qualcosa di debole, questo modo di misurare le cose lo chiamo sentire.

Fermiamoci un attimo ad ascoltare i nostri sensi e quelli degli altri, cercando di carpire quel universo che racchiudiamo dentro... la nostra carne è la gabbia del nostro spirito al di là della carne esiste la libertà, ed è anche per questo che si adora fare sesso, in quei pochi minuti lo spirito lascia il corpo e si trasforma in energia, forse è il solo istante in cui noi siamo realmente noi stessi con l'altra persona.

Good Morning and good luck

martedì, febbraio 20, 2007

Alfie

"Qualcuno dirà che gli uomini sono tutti uguali, ma bisognerà poi aggiungere che i dongiovanni sono ancora più uguali tra loro. Sanno cosa dire e quando dirlo, quale tipo di complimento fare, come vestirsi e come comportarsi; ma quando si tratta di defilarsi all'inglese scelgono sempre un imbarazzato silenzio. Alfie (Jude Law) rientra a pennello nella categoria. Abile e raffinato donnaiolo, fin dall'inizio si propone allo spettatore come un maestro nell'atto di illustrare i segreti della propria arte: la seduzione. Alfie si richiama al savoir-vivre europeo, con una certa predilezione per le donne ed il vino, ed in assenza di quest'ultimo... per altre donne." (recensione presa da filmup)

La storia di un donnaiolo che racconta le sue tattiche e sui modi di fare con le donne, uno specchio che riflette l'immagine di un uomo in cerca del solo piacere carnale ma che alla fine si ritroverà a fare i conti con la propria anima... Ogni volta che si innamorava realmente di una donna questa lo lasciava un pò come faceva lui con le altre donne, alla fine se fai del male ti si ritorce contro. Ma quando sei veramente cambiato e non cerchi più di portarti a letto una miriade di donne, come si riesce a capire che la donna che vuoi è la reale donna della tua vita???
La bellezza a volte uccide, fortuna che io non ho di questi problemi anche se sono fermamente convinto che se vado in america e dico che sono italiano ho buone possibilità di vivere alla Alfie :P ma solo perchè dico che sono italiano ;)

Questo film è consigliato a tutti quegli uomini che credono di essere Alfie, e alle donne che si sono fatte prendere in giro da uomini come Alfie.

Faccio le mie scuse alle donne che ho preso in giro, vorrei elencare i nomi ma nei miei sogni non ho mai pensato a che nomi potessero avere XD

lunedì, febbraio 19, 2007

Ciò che gli altri sanno di noi.

Ciò che sappiamo di noi stessi e che conserviamo nella memoria è meno importante, per la felicità della nostra vita, di quanto si creda. Un giorno ci capita addosso quello che gli altri sanno (o credono di sapere) di noi, e allora ci accorgiamo che questa opinione altrui è la più potente. La si fa in barba più facilmente alla propria cattiva coscienza che alla propria cattiva fama.

Nietzsche

sabato, febbraio 17, 2007

Topic Alternative and Music Aggressive



Sabato 24/02 ci saranno dal vivo gli EvelineInjure elettrici, eccovi un soundcheck:



Da notare la chitarra.... è la mia XD quindo solo per questo motivo dovete venire....

giovedì, febbraio 15, 2007

Il ritratto di Dorian Gray

"Lo scopo della vita è lo sviluppo di noi stessi, la perfetta attuazione della nostra natura : è questa la ragione d'essere di ognuno di noi. Oggi gli uomini hanno paura di sè, hanno dimenticato il più alto di tutti i doveri, quello che abbiamo verso noi stessi".

Questa frase è tratta dal romanzo e dopo vi spiegherò il significato di queste parole.

Tutto inizia nello studio di un pittore Basil Hallward che racconta ad un suo amico di vecchia data, Lord Henry, come ha conosciuto Gray questo ragazzo dai lineamenti perfetti...

Basil Hallward rappresenta la debolezza dell'uomo che si fa rapire dalla bellezza fino ad innamorarsi di un icona.

Lord Henry è una figura chiave nel racconto perchè da quel tono di ironia e mette in serie crisi i pensatori di ieri e di oggi con le sue fantomatiche teorie, una persona che ti rapisce con le parole e ti ipnotizza con i pensieri.

Dorian Gray, il bel ragazzo, semplice e affabile si fa plasmare dalle teorie di Lord Henry fino alla consapevolezza della sua eterna giovinezza, e dopo la prima morte della sua innamorata capisce o crede di capire cosa deve fare della vita, e qui richiamiamo la frase scritta sopra, così inizia una serie di viaggi alla ricerca della conoscenza, ma tutti i viaggi hanno una fine, come ogni amore... Lord Henry diceva che l'amore se si è fortunati è unico, e se dovesse finire i successivi amori sono solo una sequenza di sentimenti registrati con il primo amore, che sia sofferto o no...
Alla fine si rende conto che si era creato una falsa maschera della felicità, la sua anima imprigionata nel quadro non gli permetteva di essere razionale e aveva capito che lo scopo della vita non è pensare a se stessi, ma è pensare agli altri così cerca di fare delle buone azioni che gli si rivolgono contro...

L'idea di poter vedere l'anima dipinta su un quadro, l'immagine che invecchia e si deturpa per ogni cattiva azione, portava sempre di più Gray alla follia, e così giorno dopo giorno noi ci guardiamo allo specchio e in quell'istante guardiamo la nostra anima riflessa nello specchio, e giorno dopo giorno molti di noi si guardano con ammirazione altri si odiano per quello che sono oppure per quello che hanno fatto, altri ancora sono talmente ciechi che guardano ma non pensano...

Vivere significa non pensare a se stessi ma aiutare gli altri...

questo è tutto

Good night and good luck

mercoledì, febbraio 14, 2007

Stagioni diverse

Il mondo è nostro per una sola stagione!

Molti non se ne accorgono altri credono che quella stagione duri tutta la vita, altri ancora capiscono e godono del momento lasciandosi abbandonare completamente ai dolci odori dei fiori.
Non condanniamo le persone che non se ne accorgono, che credono oppure che sanno, tutti reagiamo in modi diversi, e tutti sappiamo che quel modo non ricoprirà mai appieno la nostra voluttà.
Siamo anime senza arte ne parte, siamo pensieri e coscienze, siamo gli unici che non si vergogneranno mai del nostro pensiero, noi siamo i buoni malati di un epoca malsana.
In questa breve vita ho potuto osservare e guardare, studiare i comportamenti delle singole anime, ed ho carpito la tristezza delle persone realizzate che dopo una vita spesa in sacrifici per realizzarsi, hanno perso di vista la bellezza delle cose, come autonomi si organizzano per fare meglio il loro lavoro senza però ottenere il vero piacere dell'anima ma accontentandosi del falso piacere che si mostrava davanti.

Con la lentezza di una lumaca continuo a pensare, continuo a soffrire, continuo a gioire la pienezza dei miei pensieri, sono quello che sono perché io sono semplicemente un amante di me stesso e non voglio niente altro, così ero da piccolo, così ero da adolescente e così sono da uomo.

Odiatemi, compatitemi oppure amatemi per quello che è il mio pensiero cercando solo di assimilarlo oppure scartarlo non importa, io non sono ne il meglio di quello che può accadervi ne il peggio, perché inconsciamente io sono lo specchio dei vostri pensieri nascosti.

Queste sono le parole vanitose di una mente gioiosa che solo pochi capiranno.

Buon san valentino a tutti gli amanti del pensiero

lunedì, febbraio 12, 2007

Il piccolo principe di Antoine De Saint-Exupéry

Stamattina nell'autobus ho letto questo racconto molto bello, mi sono quasi commosso leggendolo e per tutta la giornata non ho ho fatto che pensare al piccolo principe... In nessun modo le formule mi entravano nella testa pensavo solo alla sua stella con i 3 vulcani di cui uno spento e quell'unica rosa con 4 spine che lui amava e proteggeva.
Ho scoperto che io e l'autore abbiamo una cosa in comune, entrambi arrossiamo invece di rispondere quando ci vengono presentate situazioni di leggero imbarazzo, ci portiamo dietro questo "tenace residuo dell'infanzia".

Consigliato a tutti i grandi che si sono dimenticati che prima erano bambini, e a tutti i bambini che presto diventeranno grandi.

sabato, febbraio 10, 2007

La mia critica costruttiva....

Un pò di tempo fa in preda ad una serie di emozioni che mi riempivano l'animo fino a farlo scoppiare decisi di iniziare la mia breve carriera di "scrittore AND poeta"... ora a distanza di 3 o 4 anni mi ritrovo a rileggere le mie stesse parole, e sono giunto alla conclusione che sono molto più adatto ai lavori manuali che alla nobile arte.
Sono stato così ottuso da considerare belle quelle parole solo perchè erano mie, e rappresentavano i miei sentimenti, ma ora che quei sentimenti si sono rinchiusi in qualche lato buio della mia anima, le parole scritte non hanno più significato e quindi mettendomi nei panni di un lettore qualsiasi immagino la palla che si sia fatto leggendo quelle parole che percorrevano una strada senza senso.

Chiedo umilmente scusa a tutte quelle persone che si sono ritrovate qualcosa di mio...

Ora devo decidere se correggere o cancellare definitivamente tutte le mie opere (non voglio aggiungere altri aggettivi per non risultare volgare).

venerdì, febbraio 09, 2007

La bellezza

Non vi sembra adesso. Ma un giorno, quando sarete vecchio, rugoso e brutto, quando il meditare vi avrà scavato nella fronte i suoi solchi, e le passioni avranno marcato le vostre labbra col loro orribile fuoco, vi sembrerà, e vi apparirà terribile. Ora, dovunque andiate portate con voi la gioia. Ma sarà sempre così? ... Avete un volto meraviglioso, signor Gray, non accigliatevi: lo avete. E la bellezza è un aspetto del genio, è più alta, anzi, del genio, perchè non richiede spiegazioni. E' una delle grandi cose del mondo, come la luce del sole, o la primavera, o il riflesso nell'acqua cupa di quella conchiglia d'argento che chiamano luna. Su di essa non si può discutere: ha un divino diritto alla sovranità, rende principi coloro che la possiedono. Sorridete? Non sorriderete più quando l'avrete perduta... Si dice spesso che la bellezza sia cosa superficiale; può essere, ma non sarà mai superficiale come il pensiero. Per me la bellezza è la meraviglia sovrana. Solo la gente mediocre non giudica dalle apparenze: il vero mistero del mondo è il visibile, non l'invisibile...

Tratto dal romanzo di Oscar Wilde "Il ritratto di Dorian Gray", lo sto leggendo in questo periodo, e le parole che ci regala Wilde sono come un tesoro per la mente, mi stanno trascinando vorticosamente in un mondo fatto di nobili uomini e donne dell'alta società in preda ai loro mostri. La bellezza come arma di conquista del mondo e come distruzione personale di ogni sentimento umano si rispecchia nel mondo moderno, è una storia carica di suspense e fascino ipnotico, non vi nascondo che rimango ammaliato dalle parole di Lord Enrico che spaziano tra tutto quello che circonda la vita di un uomo.

Perdonatemi per la mia mancanza nel blog ma questa università sta distruggendo la mia bellezza e mi sta rubando tutto il tempo, appena finisco di preparare l'esame inizierò un nuovo racconto denso di emozioni che solo i pazzi potranno capire.

Good morning and good night

domenica, febbraio 04, 2007

Windows Vista... il futuro è alle porte... del bagno!!!

In questi giorni è uscito l'ultimo nato di casa Microsoft con il nome di "Vista", sembra che questa volta rispetto al predecessore XP la microsoft abbia centrato la sua politica sulla sicurezza dei pc...
Devo ammettere che hanno fatto un ottimo lavoro peccato che ci sono alcune cose che non mi convincono come ad esempio la sicurezza se pensate di stare tranquilli acquistando windows vista, infatti tanto per tirarne in ballo una microsoft ha inserito il riconoscimento vocale dei comandi... peccato che se parte un file mp3 il riconoscimento vocale lo riconosce e fa partire una serie di comandi che vi possono portare alla cancellazione della cartella documenti oppure ai file di boot (visto che molti utenti non utilizzano l'user e si connettono sempre come amministratori) un consiglio se prendete windows vista non azzadartevi ad ascoltare Masini perchè sembra che il sistema si distruggerà al termine della canzone.
Inoltre chi vuole acquistare il nuovo Sistema operativo deve necessariamente acquista un pc un pò più recente, perchè il caro ha bisogno minimo di un giga di ram per far girare i suoi effetti, senza contare la scheda video e lo spazio necessario sull'hard disk circa 15 Gb, per avere alla fine un sistema che stranamente tende a somigliare a linux, però linux non ha bisogno di hardware recente, la sicurezza è confermata dalla mancanza di virus, un buon firewall integrato nel kernel, programmi gratuiti per fare quello che fate normalmente con i pc, il desktop in 3D reale è funzionante, ecco due video il primo su Vista e il secondo su Ubuntu:



sabato, febbraio 03, 2007

Young Lust - pink floyd

I am just a new boy
A stranger in this town
Where are all the good times
Who's gonna show this stranger around?
Ooooh I need a dirty woman
Ooooh I need a dirty girl
Will some cold woman in this desert land
Make me feel like a real man
Take this rock and roll refugee
Oooh babe set me free
Ooooh I need a dirty woman
Ooooh I need a dirty girl

Però mai canzone fu più azzeccata a come mi sento adesso...