venerdì, febbraio 29, 2008

Recitando nella notte

Le lancette dell'orologio
scandiscono lente il tempo dei ricordi
riportandoci alla mente le immagini
del giorno appena trascorso.

Il sole splende forte
colorando il cielo
e illuminando il povero libertino,
che invoca le paure dei suoi pensieri.

Forte nelle parole,
dolce nei gesti,
l'attore recita la sua ultima scena
del suo ultimo copione.

Allegri ci attardiamo al calar della luce,
mentre la luna messaggera di amori,
riprende il suo posto
nella notte stellata.

Coppie nude, amori rubati,
i pensieri si intrecciano e contorcono
in posizioni e forme irreali,
gesta eroiche di un altro tempo.

Il povero poeta,
steso sull'asfalto freddo,
arranca ricercando
la sete di un amore mai nato.

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