Estasi mentale in una giornata uggiosa
mentre i pensieri fanno da cornice
all'esistenza del pover uomo.
Gli occhi di lei fissi su di me
guardando quello che avevo da offrire
e non ragionando su quello che ero.
Stanchi del nuovo mondo,
semplifichiamo l'estasi di due corpi
soffermandoci all'apparenza delle cose.
Confessioni pericolose di un cuore malato,
spogliamoci dei nostri peccati
mettiamo a nudo quello che di reale nascondiamo.
Voce celestiale di questo nuovo mondo,
corpo angelico di questa terra
ferita e martoriata nell'anima.
Siamo esseri persi nell'oblio
alla ricerca di un amore selvaggio
cercando di riempirci di lei.
venerdì, marzo 14, 2008
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