venerdì, maggio 02, 2008

Sinfonia

Regina dei miei sogni,
dolce creatura che profumi di sesso,
reliquia che giaci in fondo al mare,
soffocata da un amore bucolico.

I pensieri come onde
s’infrangono sulle tue curve,
il sole, malato, giace con i suoi raggi
sulle tue bianche colline,
mentre la sabbia si lascia accarezzare
dai tuoi capelli dorati.

Sirena sinfonica,
angelo artificiale,
sei nata per sbaglio,
vivi nell’errore.

Melodiche sono le parole,
che si accingono con adagiata fierezza
verso il lobo delle tue orecchie,
sussurrando frasi e
accarezzando con infamia quel cuore
che risplende soave come una sonata.

Mio dolce Dio,
dammi la forza per adagiare
il mio corpo sul suo,
rendimi immortale per un istante.

"scritta ascoltando moonlight di Beethoven"

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