venerdì, dicembre 01, 2006

La falsità delle cose

A pensare troppo bene o troppo male delle cose si ha il vantaggio di ricavarne un piacere più alto, infatti covando dentro un preconcetto troppo favorevole si ripone nelle cose più dolcezza di quante esse ne contengano veramente. Un opinione preconcetta troppo sfavorevole causa una piacevole delusione, poichè si dimostra che si aveva ragione.
Questo ci dice che ognuno di noi e affine alle sue esperienze, quelle che ci marcano la vita, ma come facciamo a valutarle?? Semplicemente il nostro parametro di misura si basa sulle nostre belle giornate, dove il nostro IO si accresce, mentre le giornate di routine passano invisibili nel trascorrere della vita.
Quindi per noi un uomo è quello che ha dimostrato in pochi giorni della sua vita e non nella sua vita intera!
Troppo spesso ci basiamo sul preconcetto degli altri e non riusciamo a dare il nostro perchè ormai plagiati e convinti che quel preconcetto sia "nostro". In realtà per dare un giudizio di qualcosa, di qualcuno, di un libro, di un quadro, di una canzone dobbiamo dimenticare tutto quello che ci sembri ostile, urtante, falso, dobbiamo riuscire a distogliere lo sguardo in modo da dargli il massimo vantaggio e di desiderare con tutto l'animo che quella cosa riesca ad arrivare fino al cuore. Una volta arrivati a ciò bisogna lasciare lo spazio al nostro intelletto che farà i suoi calcoli con le sue restrizioni, riuscendo così ad entrare nel nostro animo scandendo i secondi di quella piacevole comprensione del nostro pensiero.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi lasci senza parole Sergiooooo...wow...ma cosa ti ispira a scriere sti post?!?
TVBBVTCNSPRT
AHAHHAHAHAAHAH
CIAOOOOOOOOOOO
SMACK